Cultures and Religions
Thursday, December 20, 2012
Thursday, November 1, 2012
Cartesio alla corte dei Mogul...
«Rifugiamoci nei piaceri della filosofia mentre intorno a noi infuriano i conflitti, Bernier» mi disse con un sorriso che non riusciva a dissimulare la tensione degli ultimi quattro mesi. «Rimarremo qui a Delhi anziché raggiungere la corte ad Agra. E voi mi svelerete i misteri del pensiero di Cartesio, e soprattutto la quarta parte del suo Discorso sul metodo. Ancora non capisco perché la frase: 'Penso, dunque sono' sia il principio fondamentale della sua filosofia, né per quale motivo egli la definisca una verità 'così ferma e sicura, che tutte le supposizioni più stravaganti degli scettici non avrebbero potuto smuoverla'. A me sembra la dichiarazione di fede di un credente, e non la conclusione ragionata di un filosofo». [Sudhir Kakar, Il trono cremisi, Neri Pozza, Vicenza 2011, p. 243]
Cartesio alla corte dei Mogul...
«Rifugiamoci nei piaceri della filosofia mentre intorno a noi infuriano i conflitti, Bernier» mi disse con un sorriso che non riusciva a dissimulare la tensione degli ultimi quattro mesi. «Rimarremo qui a Delhi anziché raggiungere la corte ad Agra. E voi mi svelerete i misteri del pensiero di Cartesio, e soprattutto la quarta parte del suo Discorso sul metodo. Ancora non capisco perché la frase: 'Penso, dunque sono' sia il principio fondamentale della sua filosofia, né per quale motivo egli la definisca una verità 'così ferma e sicura, che tutte le supposizioni più stravaganti degli scettici non avrebbero potuto smuoverla'. A me sembra la dichiarazione di fede di un credente, e non la conclusione ragionata di un filosofo». [Sudhir Kakar, Il trono cremisi, Neri Pozza, Vicenza 2011, p. 243]
Wednesday, October 31, 2012
Monday, September 24, 2012
LIBRidO - Laboratorio di studi e servizi culturali
Sunday, September 23, 2012
Bells
«Arance e limoni, dicon di San Clemente i campanoni.
Mi devi un soldino, dicono quelli di San Martino...». G. Orwell, 1984, VIII.
2 + 2 = 4
«Libertà è la libertà di dire che due più due fa quattro. Garantito ciò, tutto il resto ne consegue naturalmente». G. Orwell, 1984, VI.
Wednesday, June 6, 2012
Discorso di una Quindicenne Messicana sull' importanza della lettura
Buon Giorno cari lettori, il mio nome e' Mimisol Arjona.
Come esseri umani abbiamo la capacita' di ragionare e riflettere anche sulle più tristi ed esasperanti realtà socio-culturali che il nostro Messico sta vivendo. La maggior parte dei Messicani non considera l'importanza di leggere un grave problema, e nemmeno una necessita' urgente. Cari lettori, vi siete mai chiesti quanti libri leggete nell' arco di un anno? Uno...magari due... forse tre?? Bene! Temo che il poco interesse per la lettura nel mondo e' tragicamente grave, ma ancora piu' grave nel nostro Messico, dove l' imbarazzante e vergognoso tasso di analfabetismo e' severamente alto.
Leggere e' un piacere che si trasmette osservando altri lettori immersi nei libri, o sentendo parlare di aneddoti ed avventure. Sono convinta che noi giovani dovremmo leggere quello che ci interessa, ci appassiona, e ci fa sentire bene. Vi esorto a viaggiare tra le parole dei libri. Afferratevi ad ogni sentimento delle loro pagine, immaginate di impersonarvi nei personaggi, immaginate di camminare tra i paesaggi descritti, immergetevi nelle altre culture senza imporre limiti alla vostra immaginazione. Come in un viaggio nel tempo. Sfortunatamente la societa' messicana non ha voglia di leggere, il 69% dei messicani non legge per mancanza di tempo, o semplicemente di interesse. Dobbiamo riconoscere che siamo cresciuti in una generazione strumentalizzata dalla tecnologia, togliendo il privilegio di una crescita fondata sui libri. Di chi e' la responsabilita' di tutto questo? Mia? Vostra? Delle scuole? I genitori? Il progresso tecnologico? No signori! La responsabilità e' di tutti noi.
Cosa possiamo fare, se la maggior parte di noi non sfoglia un libro solo perché si annoia? Come far capire al mondo che questo influisce sullo sviluppo della nostra società?
La letteratura, considerata meravigliosa, in quanto rappresenta una forma di esprimersi, di liberarsi, così come ogni autore rappresenta la propria epoca e corrente letteraria, come un cassetto dove vengono rinchiusi momenti, e più in la, tra spazio e tempo si trasforma in una fonte di dialogo e strumento di scambio, che apre le porte allo sviluppo. La lettura ci porta ad esplorare la nostra creatività, e diventa il nostro universo, che oltre a farci apprendere ci apre gli occhi.
Signori, noi che vogliamo migliorare il nostro stile di vita, iniziamo da noi stessi. Facciamo la differenza. Non si nasce lettori, ma ci si diventa con decisone, costanza ed esempio.
Un libro aperto e' un cervello che parla
Chiuso, un amico che aspetta
Dimenticato, un'anima che perdona
Ma distrutto, e' un cuore che piange!
(Proverbio Indu)
Tuesday, May 15, 2012
may 23, 1992 - may 23, 2012
Giorno 23 maggio 2012 (alle ore 21.30), si terrà allo Steri di Palermo la commemorazione per il ventennale della morte di Giovanni Falcone, assassinato dalla mafia. Gli studenti del laboratorio di Poetica della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli studi di Palermo presenteranno la loro testimonianza.
Grazie.
Giovanni Falcone was killed by mafia on 23th may 2012. Giovanni Falcone was a judge. He struggled mafia. He had a dream: a Sicily without mafia; he had a dream: Sicilian people's freedom.
Sunday, April 8, 2012
Thursday, March 29, 2012
Tuesday, March 20, 2012
LA DISCESA DI KUKULKAN
In questo giorno molta gente, in diverse parti del mondo, decide di visitare luoghi naturali, o dei siti archeologici dove (secondo loro) questi punti della terra ricevono maggior carica energetica.
Personalmente non ho mai comprovato quanto questa idea possa essere credibile, pero secondo alcuni studi, certi luoghi che in precedenza furono insediamenti di culture e civiltà del passato, come Teotihuacan, Chichen Itza, Dzibilchaltun (solo per citarne alcuni) ricevono una enorme carica di energia. Teotihuacan per esempio e' stata costruita dagli Aztechi in un piano che dimostra una forte anomalia magnetica rispetto a tutto il resto della terra.
Solo per citare alcuni altri esempi, anomalie magnetiche si possono incontrare anche nelle regioni delle Ande, tra Cile e Peru, nel SudEst Asiatico, ovvero nei territori di Borneo, Indonesia e Malesia, ed anche nel Sol Levante (Giappone), e le terre del Nord (Islanda, Groenlandia). L'idea quindi di andare in questi centri cerimoniali per caricarsi di nuova energia non e' poi così improbabile. Secondo alcuni shamani, il nostro corpo riceve un impulso, una proiezione di onde anomale generate da questa energia, che si trasforma in noi sotto forma di felicita'.
Chichen Itza riceve una quantità incalcolabile di turisti, curiosi, e credenti dei fenomeni naturali, anche perche il popolo maya credeva che in questo giorno dell'equinozio, la loro divinità più importante, Kukulkan, scendeva sulla terra sotto forma di serpente piumato. L' equinozio e' un fenomeno naturale, ma grazie ai Maya e perfettamente visibile nella piramide denominata "El Castillo". Dall' alto della infatti, in questo giorno iniziano a formarsi delle ombre triangolari, in ogni gradino della piramide, fino ad arrivare alla base della piramide, dove si trova la testa di un serpente.
Al termine di questo particolare evento tutta la gente che si trova nel sito, alza le mani al cielo, pronta ad assorbire l'energia emanata dal serpente. E' un fenomeno fantastico ed emozionante, visibile anche in altri siti archeologici maya, e non solo. Anche se il giorno dell' Equinozio occorre il 20 di Marzo quest' anno, la discesa di Kukulkan può essere osservata anche alcune settimane prima e dopo questa data.
Monday, February 6, 2012
LOS ORIGENES DEL CARNAVAL
Aproximandonos al Carnaval de Merida, he sentido la necesitad de indagar en el pasado para buscar los origenes de esta fiesta, celebrada en muchos paises del mundo. Que es el Carnaval, y donde nacio esta interesante tradicion? Cuales son sus conceptos morales u religiosos? La gente lo celebra con bailes, librando olas de fantasia y buscando como apoderarse de la felicidad. Pero, cual es el verdadero sentido de la fiesta?
Los origenes del Carnaval tienen raices muy antiguas, que resalen a la antigua Roma. En una ceremonia llamada "Saturnalia" (en honor del dios Saturno), y otra llamada "Lupercalia" ( en honor del dios Pane) celebradas en Febrero, la gente decia adios al año que se acababa de ir, a traves de unas particulares fiesta en disfraz, quemando un muñeco que simbolizaba todo el mal que habia pasado en los meses anteriores, y dando asi el bienvenido a un nuevo ciclo, en la esperanza de recibir la gracia de obtener una abundante cosecha. El mes de Febrero, de hecho, tambien de origen latina, quiere decir "purificar", "encontrar remedio a los errores", y era un mes muy intenso por los Romanos que celebraban muchos rituales de purificacion. Con el aviento del Cristianismo muchas cosas cambian el estilo de la vida de los Romanos, y con esto tambien la celebracion de sus rituales, que ahora miran hacia caracterizar otra structura religiosa. La etimologia de la palabra "carnaval" viene de la palabra latina carnem levare, una expresion muy comun en la Iglesia Catolica de aquel tiempo que invitaba la gente a abstenerse de comer carne en el periodo de la Quaresma, osea los cuarenta dias que preceden la semana santa catolica. En la epoca Medioeval ( Siglos XI - XIII) la fiesta del carnaval toma otro desarollo, que los historico denotan como "fiesta de los locos". Por que? El Carnaval medioeval toma un camino trasgresivo, donde la gente se rie, grita y baila en las calles sin ningun respecto etico o moral, disfrazandose y bailando, comiendo de todo y tomando hasta vomitar, dejandose caer en los placeres sensuales y sexuales. Un todos contra todos de placeres, si queremos definirlo en pocas palabras!
La iglesia obviamente no podia quedarse mirando su seguidores reos de placeres pecaminosos, y decidio dar un valor mas religioso a esta fiesta. Y lo lograra con suceso, por que en los siglos que van a seguir, el Carnaval empieza a ser una fiesta de nobles (siglo XVI), los cuales para ser entretenidos durante esta fiesta, invitan a sus cortes, los trovadores, que, disfrazados con elegantes mascaras.
En Italia nacieron miles de personajes relativos al carnaval, como Pulcinella ( foto izquierda) Arlecchino, Balanzone, Colombina, y muchos otros. De aqui nace el arte de disfrazarse por el Carnaval. Obviamente con las nuevas reglas de la Iglesia, en toda Europa, la gente continua a celebrarlo, a su manera. De aqui las varias tradiciones del Carnaval de Venezia, del Mardi Gras, el Carnaval de Rio, de Trinidad e Tobago, y muchos mas, con el unico fin de divertirse y divertir grandes y jovenes!
Friday, January 20, 2012
THE PITCHFORK MOVEMENT ( or MOVIMENTO DEI FORCONI)
A new rebellion is born. A new movement organized by Sicilian people against its politicians and their laws that is uprising and growing day after day, paralyzing the economy and Sicily everyday's life. No riots yet, but just a pacific invasion of streets and squares that protesters occupied hoping to receive an answer from those who rule. And what happened? Nothing yet, but things can still change.
The newborn "Pitchfork Movement" reunited many villagers and peasants, fishers, farmers, constructors, truckers and those who have no job. Supermarkets are empty, Gas stations are closed, shops do not receive furniture because at the main ports of entrance people blocked the passages, as well as trains are stopped on railroads. So, no more fish or bread in the market, no more gas at the gas station. Students renounce to go to schools to help the workers into this revolt, everybody is united, trying to get back their dignity. What will happen? Italian medias are trying not to show images of this rebellion on National TVs to avoid a possible uprising rebellion of other Italian regions. Please share this article if you read it.
Besides that it is important you know what is happening. Sicily rebellion against a political Mafia is on. Politician are trying to do their best to kill people's dreams of living a serene life. These people do no ask more. The want to work and pay the taxes they are required to pay, but not more than that. There is no reason to take advantage of poor people. Why is always the working class to pay?
The anger of the protesters is directed to the government who is progressively rising the prices, especially on gasoline ( 50 cents of Euro higher than a few years ago). On the streets you can breath air of revolt, and slogans are appearing in every city showing their dissent. One of them caught my attention: "Death to the Politicians". It reminds me the "Vespri Siciliani" (Sicilian Vespers), a rebellion that started around 1282 in Sicily against the rule of the French in Sicily. AND THEY WON IT. Maybe it will be the right time to win against this Italian politic that is bring the country into a serious depression. The strikes will not stop, and every day more people are supporting them. The revolt is on!